Maria Milici nasce a Matera il 5 Marzo 1975. Intraprende gli studi artistici e si laurea a pieni voti in Pittura all’Accademia delle Belle Arti. Dopo gli studi artistici si occupa di moda e design: apre un’attività di Design del Gioiello, tramite cui entra nel mondo dell’alta moda organizzando eventi, rassegne stampa, conferenze, pubblicità. Si dedica contemporaneamente alla sua passione per la pittura, partecipando a diversi eventi espositivi in ambito nazionale riscuotendo successo da parte di pubblico e critica. L’opera “Universo”, un olio su tela 150×100, viene notata, apprezzata e premiata dallo stesso Vittorio Sgarbi nell’ambito di un evento a La Spezia: il Premio Cultura e Identità, manifestazione fortemente voluta e organizzata da Edoardo Sylos Labini, consulente artistico del Teatro Manzoni di Milano e organizzatore della rassegna Mondadori OFF per Mondadori Store, e Sandro Serradifalco, editore, critico e direttore del periodico d’arte ART NOW. A questo premio Maria viene presentata dalla Dott.ssa Leonarda Zappulla, storico dell’arte e curatrice, che conoscendo la sua produzione le suggerisce di proporre per l’occasione proprio l’opera che si rivelerà vincitrice. Il testo critico sulla produzione artistica di Maria curato da Vittorio Sgarbi viene pubblicato sul Volume Artisti ’20 edizione Mondadori, dando ancora più rilievo ad una carriera già in luce. Maria oggi ha una sua galleria dove mostra e vende opere e monili artistici: sofisticate creazioni realizzate a mano. Viene contattata da alberghi di chiara fama per tenere le sue opere in esposizione permanente e da riviste di alta moda per divulgare i suoi monili, resi visibili anche in vetrine internazionali come la Galleria Thuillier di Parigi in una mostra curata dalla dott.ssa Leonarda Zappulla intitolata “La luce nell’arte tra astratto e figurativo”, nella quale il suo monile in porcellana dipinto ad olio con decorazioni in oro zecchino dal titolo “Bagliori di luce” campeggiava al centro della vetrina ammaliando i visitatori della mostra come a Budapest, dove la sua tela “Frequenze” apriva la mostra irradiando una splendida energia in tutta la sala. Maria Milici è un’artista straordinaria, nel senso etimologico del termine. La sua arte, infatti, è davvero al di fuori dell’ordinario e le sue creazioni sono apprezzate da un pubblico vasto ed elitario allo stesso tempo. Maria Milici è una creatrice di gioielli e la sua è un’attività antica, che affonda le radici nel passato dell’uomo fino a giungere alle sue origini. Il desiderio di abbellire il proprio aspetto con monili e accessori è, di fatto, connaturato all’essere umano fin dalla sua comparsa sul pianeta. La sua lunga carriera le ha permesso di affinare la propria esperienza anche in settori diversi dal suo, quali l’organizzazione di eventi-moda e sfilate-spettacolo (a La Fenice e a Palazzo Fizzarotti), per il marchio di Paolo Sabatelli. Il suo stile originale e multiforme è il frutto dell’incontro e della fusione fra il tradizionale liberty e le suggestioni contemporanee, in un connubio eccezionale di sicuro impatto visivo ed emotivo. Il suo talento le ha consentito di partecipare, come unica designer di gioielli, alle rappresentazioni del Tabarro e della Cavalleria rusticana per l’inaugurazione del Teatro Petruzzelli di Bari nel 2010; tutti suoi erano dunque i gioielli apparsi in scena. La sua ecletticità e originalità hanno varcato i confini nazionali e si sono spinte fin oltre oceano, dove Maria MiliciSABATELLI anello rubino ha collaborato con la Clen Gallery di Manhattan e con lo Studio G. di Indianapolis, esportando la tradizione della scultura di preziosi fuori dall’Europa. Anche l’arte è stata risucchiata, negli ultimi anni, dalla standardizzazione generale del mercato, che crea omologazione di tutti i settori produttivi; Maria Milici, invece, si è mantenuta autonoma e questo le ha concesso di continuare a creare gioielli unici per una clientela elevata. Oggi, seguendo il progetto artistico del dr. Paolo Sabatelli, che affonda le radici nel mondo mitologico ellenico così vicino alla tradizione della sua terra, ha creato gioielli preziosi e pezzi unici per il loro nuovo marchio Alla più Bella. Un’esperienza interessante e rappresentativa, quella di Maria Milici, che ci riporta alla nascita dello spirito artistico.
