• Tela su tela - Intermediari d'arte

Bunni Tela su tela - Intermediari d'arte

artista Bunni
Bunni

BENITO MERLI Conosciuto come "Bunni", è nato a Montepiano V. in Toscana, genovese da sempre, ha vissuto a Genova-Sturla, è mancato nel 1993. Ha avuto 4 figli: Davide, Sofia, i gemelli Matteo e Simone. Descritto da alcuni come un personaggio un po' particolare di Sturla, da altri come un personaggio straordinario, è stato un pittore di buona caratura, poeta, scrittore, pescatore, ma anche un cantautore genovese dialettale. 
Fu ospite anche in televisione e molti lo ricorderanno quale allestitore delle Sagre che si tenevano sul mare di Sturla. Era un uomo buono e generoso. Un giorno, sempre in televisione, vinse una Fiat 500; che si premurò di donare subito ad un Istituto per anziani. 
Tra le sue produzioni musicali l'album "Tra 'na pennelâ e l'âtra", ristampato alcuni anni fa dall'etichetta "Voxi de Zena". Bunni, uno dei più significativi cantautori che la nostra tradizione musicale abbia mai espresso, lo si apprezza non tanto per le sue doti vocali, ma soprattutto per la sua capacità di tradurre "immagini in parole", come spiega suo figlio Matteo, cantante insieme a Franca Lai. Il titolo si riferisce alla sua occupazione principale: quella appunto di pittore, sempre vissuto in una Sturla ormai scomparsa. Capace di scrivere canzoni divertentissime come "Ronpo o telefono" e "Viva l'estæ", per poi passare a brani carichi di sentimento e calore umano come "Miâgette de crêuze" o "A rêua". Pochi sanno che è stato lui ad incoraggiare Franca Lai all'inizio della carriera. Era solito collaborare con i Trilli e fare spettacoli come "Bunni dei Trilli" anche se non era un membro effettivo del celebre duo genovese.


Tela su tela - Intermediari d'arte