Sombrero Marco
MARCO SOBRERO – POETICA
Nella pittura cerco di comunicare in modo mirato, essenziale, e cerco di arrivare direttamente al cuore del concetto – o della visione - che intendo esprimere. Il mio obbiettivo è una rappresentazione sintetica, nella quale il colore svolge un ruolo primario. Ho sempre un punto di partenza: un viaggio, un'opera d'arte, un libro. Mi soffermo in particolare sulle suggestioni che la natura offre e sui vari segni della sua antropizzazione. Per poter arrivare a un quadro lascio che le sensazioni sedimentino a lungo dentro di me finché non diventano colori. Aspetto che per vie spontanee il ricordo riduca all’osso l’emozione personale per poter giungere alla sua essenza. Proprio da quest’ultima inizia la parte tangibile del mio lavoro, perché è proprio l’essenziale la meta del mio viaggio. Al colore è generalmente affidato il compito di veicolo unico. La matericità, raramente presente, è affidata alla densità del pigmento, mai ad ausili di natura diversa: infatti non uso materiali non pittorici in senso stretto ma dipingo su tela con colori acrilici e a olio. I risultati finali riflettono le linee più importanti del mio carattere e della mia concezione della vita. Sono tappe di una ricerca che presumo non avrà mai fine. O, più semplicemente, sono momenti di immenso appagamento.
MARCO SOBRERO – NOTA BIOGRAFICA
Piemontese di nascita, Marco Sobrero. trascorre l’infanzia tra Piemonte, Sardegna e Puglia, dove vive fino ai 18 anni, quando si trasferisce a Milano dove vive e lavora ancora oggi. Durante gli studi di Architettura apprende, tra l’altro, le basi della teoria del colore nel corso di Disegno e Rilievo, e anni più tardi frequenta i corsi serali di Disegno dal vero Piittura presso la Nuova Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano Sobrero negli anni si affranca dalle linee maestre del tratto geometrico, appreso durante glia anni universitari, per far emergere una passionalità caratteriale che marca la propria presenza con una stesura del colore più sanguigna e meno vincolata al tratto rettilineo, con modalità morbide e istintive. I lavori di Sobrero sono evocazioni intense verso l’informale dove il colore gioca un ruolo fondamentale. Il percorso personale di Sobrero consta di partecipazioni a diverse mostre collettive e personali su tutto il territorio nazionale
