Daniele Laudadio nasce a Recco il 5 Febbraio del 1965. All’età di quattro anni torna a vivere con la sua famiglia a Lama dei Peligni, il paese natio ai piedi della Maiella in Abruzzo; a sei anni si trasferisce a Vasto dove trascorre la sua adolescenza fino all’età adulta. Intraprende gli studi da geometra e dopo il diploma inizia a svolgere lavori in varie aziende presenti sul territorio. Nel 1998 entra nel Corpo dei Vigili Del Fuoco. Attualmente svolge il suo lavoro presso il distaccamento dei VVFF di Vasto. La sua attività artistica matura nel corso degli anni, dall’adolescenza ad oggi e da autodidatta inizia a lavorare il legno creando oggetti e quadri che intendono rappresentare il suo essere più vero dove ogni particolare è frutto di meditate riflessioni: “Se con le mani è possibile creare un’opera d’arte, solo con il cuore e la mente la si può rendere unica, viva, capace di trasmettere emozioni allo sguardo attento dello spettatore. Questo è il mio intento ogni volta che con le mani inizio a plasmare, trasformare un semplice pezzo di legno”. La sua arte si snoda lungo un percorso di crescita dove la sfera personale, quella professionale e quella spirituale si incontrano e si intrecciano per dare vita e voce ai suoi pensieri e ai suoi sentimenti. Progetta e realizza traendo idee dalla vita di tutti i giorni, dagli eventi che accadono nella società e dall’ambiente che lo circonda. Negli anni ha affinato la sua tecnica cercando di renderla sempre più particolare, unica, diversa dalle altre. L’idea dei “quadri-scultura” prende finalmente vita. Inizia così una nuova fase con la realizzazione di bassorilievi costituiti dall’insieme armonioso di piccoli elementi, come gli incastri di un puzzle, su basi di legno in seguito a ben dodici fasi di lavorazione: disegno, taglio, smerigliatura, levigatura grana grossa, levigatura grana fine, colorazione, sfumatura, fissaggio, seconda levigatura grana fine, incollaggio, finitura e, per terminare, la sistemazione della cornice anch’essa di legno. Il tema bucolico dei primi quadri nasce dall’attenzione verso gli aspetti più teneri e romantici che la natura nasconde e nei quali rivede tutta la dolcezza dei legami familiari più belli, quelli con i suoi tre figli. Anche il suo lavoro da vigile del fuoco, che ama e svolge in ogni circostanza con passione, costituisce fonte di ispirazione per le sue opere, soprattutto nei suoi aspetti più umani legati al sacrificio. Il percorso artistico continua con la realizzazione di quadri che ritraggono i luoghi a lui cari con la inconscia volontà di immortalarne l’eterna bellezza: ogni vicolo, monumento, angolo diventano i soggetti prediletti ai quali si dedica donando spazio e vivacità. Il tema “tempo” assume una rilevanza sempre più importante: la fragilità umana di fronte alla imprevedibilità della vita suscita in Daniele il desiderio di comunicarlo al pubblico con opere che portino alla riflessione e ad una maggiore cura dei rapporti interpersonali. La ricerca ostinata verso la perfezione nell’ordine armonico degli elementi, nel significato da attribuire ad ognuno di essi, nel colore in ogni sua sfumatura, diventa una sfida che affronta ogni qualvolta inizia un nuovo progetto al fine di dare quel senso, quell’emozione e quella voce che lo spettatore si aspetta di “incontrare” perché…l’arte è un incontro. È incontro con la bellezza, con la fragilità umana, con il proprio e altrui essere, è incontro con il tempo che inesorabile trascorre. L’arte è un incontro di “sguardi” tra l’artista, il suo pensiero e ciò che lo spettatore è pronto ad accogliere. È proprio questo incontro che si intende catturare attraverso le sue opere nelle quali si celano i drammi e le inquietudini dell’uomo moderno e non solo, anche la delicatezza di un fiore o la forza dirompente di un’onda. L’entusiasmo, che costantemente lo accompagna in ogni realizzazione, è il motore che gli consente di “incontrare” se stesso in ognuna di esse per continuare quel percorso di crescita iniziato tanti anni fa e non ancora terminato. Curriculum Mostre personali 08 – 14 Giugno 2018. “Arte in Legno: tra cielo e terra” Sala Mattioli, Corso De Parma, Vasto (Chieti) Italia 02 Dicembre 2018 “Danze di colori” Centro Culturale San Salvo 28-05 Luglio 2019 “Venature d’autore” Sala Mattioli, Corso De Parma, Vasto 09-15 Agosto 2019 “Venature d’autore” Sala Michelangelo presso Palazzo d’Avalos, Vasto Mostre collettive 30 Novembre – 15 Dicembre 2019 “ Kalos 2019 a L’Aquila” Galleria d’Arte Teofilo Patini, L’Aquila 1 Settembre – 31 Dicembre 2020 “I colori della rinascita” Galleria Arteincontra, Montesilvano Selezione per Biennale d’Arte di Montecarlo giugno 2021 Concorsi Concorso di Artigianato Creativo Città di San Salvo 1° classificato Pubblicazioni Kalos 2019 ed. Sigraf
